Il gioco del badminton, detto anche volano in italiano, non e’ molto praticato nel nostro Paese, quindi perche’ non andare a conoscerlo un po’?
Il badminton e’ uno sport simile al tennis, che consiste nel colpire con una racchetta un piccolo proiettile, fatto di piume, a forma di cono aperto. Il giocatore deve lanciarlo all’avversario che dovra’ colpirlo e rilanciarlo.
E` nato probabilmente in India, nel 3000 a.c. Nel 1800 alcuni ufficiali inglesi hanno portato questo sport in Inghilterra e successivamente in quasi tutti i paesi del Commonwealth. Infatti il nome del gioco deriva dal nome della Contea inglese in cui si e` sviluppato, ovvero Badminton. Esso e’ diventato uno sport olimpico nel 1992, con le gare tenute a Barcellona. Vi illustro delle regole fondamentali del gioco:
Nei giochi olimpici, come per il tennis, una squadra e’ formata da una o due persone. Nel caso in cui una partita sia formata da una coppia, i due giocatori devono sistemarsi ognuno nel proprio “rettangolo” della propria meta` campo. La linea di demarcazione delle due meta` campo e` traccicata sul terreno. Un giocatore guadagna un punto quando il suo avversario non fa in tempo a ricolpire il proiettile e quindi lo fa cadere a terra. Ci sono anche diverse tecniche di attacco: piu’ usati sono lo “smash” che consiste nel schiacchiare il proiettile con un salto (alcuni smashes arrivano fino a 300 km/h!) e il “flick” (ovvero il rovescio) che consiste nel colpire il volano con la parte posteriore della racchetta.
Il badminton si è diffuso talmente tanto che esiste una federazione italiana Badminton nelle varie città, tra cui anche Bari e ci sono vari gruppi che si allenano in questo sport nuovo ed entusiasmante.
Flavio Polignano classe 2G